September 25, 2020

Categoria: Amore e dintorni

Tempo di lettura: 2 min.

Rieccoci. Mi viene il dubbio che aver chiamato la mia posta del cuore “La posta di Giulia” abbia eliminato quel dettaglio fondamentale che mi impedisce di ricevere lettere d’amore. Siamo al terzo appuntamento e dobbiamo parlare di nuovo di cose sozze. MI PIACE!!! Al diavolo le passeggiate mano nella mano, al diavolo le coppie che fanno le brioches con la farina integrale del mulino bianco (lo sappiamo che le comprate al supermercato, bugiardi!) e al diavolo le frasi da bacio Perugina, noi vogliamo parlare di MI-SU-RE!!! Fatti, non brioches!!! Oh, era un “noi” generico, io me ne tirerei anche fuori, ma ecco il testo della letterina che sono chiamata a gestire quest’oggi…

Volevo raccontare una scoperta bizzarra che ho fatto quest’estate di cui mai nessuno parla… le dimensioni alla fin fine contano e forse ho scoperto come non prendere delle fregature, dato che di alcuni “pacchi” non è disponibile il reso: si dovrebbero guardare le mani dei ragazzi, dall’attaccatura al dito medio… non bisognerebbe farne uno studio scientifico??

Cara ragazza. Cara, cara, cara ragazza. Mi pare di aver afferrato il senso della lettera e di aver capito cosa intendi quando parli di pacchi. Qui la cosa si fa matematica. Ci insegnano che “le misure non contano, basta saperli usare, questi benedetti pacchi”, ma immagino che sia come mettere un bambino di fronte a due pacchi (leggi pacchi nel senso primigenio del termine: scatole contieni oggetti), uno piccolo e uno grande. Vai tu a spiegargli che in quello piccolo ci sono 100 banconote da 100 euro, lui sta allungando le sue piccole braccia bramose verso il regalo dalle dimensioni del castello LEGO di Hogwarts. Per dire che attira la massa, per lo più, non che ce ne andiamo in giro allungando le braccia bramose, eh. Eppure, cara ragazza, inutile negare l’ovvio: ci sono certe situazioni nella vita che richiedono il castello LEGO di Hogwarts, altre in cui sarebbe meglio avere 10 mila euro. Quando ti serve uno e quando l’altro?? Eh. Eddai, prendo io la patata bollente. Abbiamo bisogno di un buon amante. Punto e stop. Va bene se ci apre la portiera, va benissimo se ci fa dei sentiti complimenti, va meno bene se non ci regala una cosa fondamentale come il piacere. Deve saperci fare e essere dotato di… carisma e conoscenza anatomica. E COME SI FA A SAPERE SE CE L’HA IL CARISMA, EH? Ero rimasta all’area del triangolo, ben venga dare una rispolverata alle nozioni matematico-geometriche e sapere che possiamo calcolare, come tu hai sentito, la lunghezza del carisma di un uomo semplicemente misurando la distanza che separa base del palmo e dito medio.

Innanzitutto ti ringrazio per avermi attaccato una nuova ossessione. Ne avevo proprio bisogno. Ho letto la tua meravigliosa lettera l’altra settimana e ora non faccio altro che fissare le mani degli uomini. Ho chiesto a Marito: “batti 5!” e lui non l’ha presa bene. Ma da chi devo cominciare a verificare la tesi, santo cielo?! Non posso girare armata di righello e chiedere agli uomini che incontro di fare da cavia per un importante studio scientifico, mi tocca andare in fiducia: cara ragazza, ti credo! Io stessa avevo sentito una teoria simile, non legata a misure particolari, ma alla grandezza della mano in generale: manine “da donna” non sono un buon segno, mani “a badile” invece, oh oh, invece sì. Che dire, purtroppo non posso accontentarti e verificare in prima persona la tesi (se dico che mi piacerebbe tanto testare tale tesi su ogni maschio che incontro, vengo presa per A- una persona sconsiderata o B- una persona amante della scienza. Votate), ma posso dirti che ho fatto 4 allegre chiacchiere con amici e colleghi, che potrebbero essere considerate una sorta di “verifica orale” (suona tutto male oggi), e affermano che la teoria sia assolutamente inesatta. Non mi dicono se la lunghezza tra palmo e punta del dito medio sia un falso in bilancio per eccesso o per difetto… tsè, come se io fossi interessata alla lunghezza dei loro pacchi!!! Io chiuderei qui. Avvisi importanti in bacheca.

BACHECA: ragazze aiutateci a risolvere un mistero della scienza. Tra mani e carisma esiste correlazione? Verificate, verificate, verificate. E mandate i risultati alla posta del cuore di Giulia. Aiutateci a porre fine all’inganno perpetrato da modi gentili e brioches del mulino bianco. Grazie.

Giulia

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