December 11, 2020
Categoria: Amore e dintorni
Tempo di lettura: 2 min.
Eh. Adesso che siamo diventate ciniche, sprezzanti e anti natalizie ai massimi livelli, infastidite dal puzzo di gioia e regali, che si fa? Pfu. Scusate, ma dovrei credervi sulla parola, fatemi capire? (questo dialogo avviene tra gli omini del mio cervello. Un omino interpreta voi e l’altro omino me). NO!! Mi sembra chiaro che non potete nascermi romantiche e diventarmi fetenti nel giro di una settimana, scusate se nutro i miei bei dubbi. Oh, io non scucio il secondo consiglio del calendario dell’accoppiamento se non mi date le prove della vostra fetenza natalizia. Non insistete (qui il dialogo langue). Facciamo così: vi faccio un test veloce veloce e, se rispondete correttamente, si continua coi consigli, occhei? (Il vostro omino dice occhei).
Allora… i vostri genitori hanno decorato tutta la vostra via cianciando che, se non possono invitare i parenti, provocheranno un blackout dell’intera regione per protesta. Voi:
A- chiamate i carabinieri;
B- accendete anche gli elettrodomestici per aiutarli nello scopo;
C- vi mettere a urlare che state per avere un attacco epilettico causato dalla sovrabbondanza di luci e colori.
Quasi tutti i canali nazionali sono settati sul ciclo “appuntamento con l’amore” e sparano film natalizi romantici a ogni ora del giorno e della notte. Voi:
A- riscoprite la saga di Fast&Furious su Netflix;
B- la vostra casa puzza di pop corn a ogni ora del giorno e della notte e le vostre chiappe sono impresse sul divano;
C- guardate solo i primi 30 minuti e poi spegnete indignate. Dal 31 minuto il grinchismo della protagonista va a farsi fottere.
Vostra sorella vi spinge a partecipare a un corso online di cucina per imparare a fare i bastoncini di zucchero. Voi:
A- le spaccate il computer in testa;
B- vi viene il ghiribizzo di chiedere anche la versione salata;
C- fate un’imboscata. Cucinate i bastoncini più belli e più buoni di tutto il gruppo e poi li infilate nel naso urlando “Babbo Natale non esssiissteeee”.
Maggioranza di A: siete davvero sulla buona strada del calendario dell’accoppiamento dicembrino. Leggete 3 volte lo scorso articolo, fate una giravolta, fatela un’altra volta, e ritornate.
Maggioranza di B: meh. Pensavate non capissi che state mentendo e sotto i baffi avete risate e unicorni col cappello di Babbo Natale?! EH?!??
Maggioranza di C: avete superato Emma Roberts in Holidate, bravissime!!! Ora che siete uscite dal tunnel dell’amore posticcio di Natale, creato da sceneggiatori sottopagati (o pagati con bastoncini di zucchero salati), siete ai margini di un mondo psichedelico, di cui potete vedere molto bene pregi e difetti. Vi siete guadagnate la tanto attesa “visione d’insieme”. Mi pare che sia la distanza a offrire la comprensione, no? E allora ferme immobili. Siete nella posizione adatta a comprendere appieno il secondo consiglio:
ANALIZZATE CON OCCHIO CRITICO LE PERSONE CHE VI CIRCONDANO
cercando di capire quali sono stati investiti frontalmente dalla magia del Natale e quali sono loro stessi, nonostante tutto. Quelli che vi si approcciano, insomma, non per la paura di tagliare il panettone in solitudine, ma quelli che sono veramente sinceramente spiritualmente interessati a voi, che vedono la vostra luce senza nessuna intermittenza. Tipo navigatore, capito? Ricalcolo… ricalcolo… rimettete in ordine i vostri affetti e siate sincere con voi stesse.
E non fatevi contagiare!!! Altrimenti finirete sepolte da maglioni con renne dai nasi rossi e convinte che ogni single che incrociate sotto la neve e gli addobbi possa diventare il vostro intagliatore di panettoni. E’ il Natale, capite?? E’ turlupinante, abbagliante, fuorviante, e pure freddo, che non aiuta mai a stabilire la distanza ottimale. Peggio del flirt estivo. State in campana.
