April 9, 2023

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Buona Pasqua! Che bello ritornare a parlare di attualità! Bello il cinema, ma seduti in una sala a guardare un bel film senza l’ansia di doverne parlare qui. Quindi da questa settimana mi occuperò del meglio o peggio degli ultimi sette giorni.

Ci ho pensato a lungo se fosse il caso o meno di affrontare quello che secondo me è il caso della settimana… ma facevo fatica a trovare il tono giusto. Alla fine non volevo essere ipocrita, quindi affronterò il ricovero in ospedale di Berlusconi. Ho provato ad analizzare la mia reticenza ad affrontare questo argomento, stava evidentemente nel pudore di parlare del responsabile principale del degrado della politica italiana in un momento di fragilità fisica. Il rischio in questi casi è quello di farne un santino con parole da necrologio coniugate rigorosamente al passato, anticipandone così la morte. Oppure l’altra possibilità è quella di sembrare cinici non mostrando pietas nei confronti di un vecchio ricoverato in terapia intensiva.

Ma il ricovero di Berlusconi ha un significato politico fortissimo in questo momento, segnando innanzitutto la fine di un partito, Forza Italia, che era un partito-azienda legato alla figura di Berlusconi. Gli orfani (politici) del berlusconismo dovranno guardare altrove, e questo altrove sarà probabilmente Renzi, che si collocherà anche fisicamente a destra (finalmente). Nel governo ci sarà un nuovo assetto da cercare. Questo solo per parlare della politica, perché poi c’è tutto il settore aziendale e credo che si parlerà anche di quello familiare.

Infine c’è tutto quello che Berlusconi rappresenta. Mi ricordo bene la sua “discesa in campo”: coincise con la prima volta che andai a votare. E dopo qualche mese ero a Roma con due milioni di persone per far cadere il suo governo che faceva leggi solo ad personam (la sua persona). E poi la mafia con Mangano, il Bunga-bunga, il conflitto d’interessi, Ruby, ma soprattutto il degrado culturale della nostra società. La pietas la si deve al vecchio nel letto di ospedale, senza però dimenticare quello che è stato.

Cindy

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