June 30, 2021

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La faccenda è iniziata nel 2008, quando c’è stato il crollo nervoso di Britney Spears che si rasò i capelli a zero dopo anni che veniva bullizzata da stampa&Co (evento che sicuramente le amiche Grrr più stagionate si ricorderanno). A concorrere al tracollo ci sono stati anche una buona dose di alcol e droga, ma sorvoliamo. Da quel momento alla nostra baby one more time è stata imposta una tutela legale da parte del padre Jamie da cui ora, dopo ben 13 anni, vorrebbe liberarsi per essere di nuovo padrona della sua vita.

Se pensate che questa cosa della tutela legale sia una passeggiata, sappiate che non è così: l’ex ragazzina che saltava sui banchi non può praticamente fare niente senza l’approvazione del padre padrone, non può guidare, votare, decidere come spendere i propri soldi, lasciare la casa, fare shopping, vedere i figli e tante altre cose che noi diamo per scontate come andare dal parrucchiere e farsi la tinta… (il tempo passa anche per noi). Da alcuni anni però è nato un movimento sui social (capitolo: i social a volte fanno anche cose buone) chiamato: #freebritney a cui hanno aderito altre star che vorrebbero, appunto, liberare la “povera” Britney dal padre padrone cattivo e malvagio (patriarcato ti spiano con un trattore… visto che siamo campagnole). Hanno aderito Miley Cyrus e pure la nostra Ferragna (Chiara Ferragni ndr).

Già in altre occasioni l’ex bambina prodigio ha tentato di liberarsi dal giogo paterno, invano, adesso però è tornata alla carica appellandosi nuovamente in tribunale per reclamare la propria libertà. “Non sono felice, sono depressa, piango ogni giorno”, ha declamato Britney in aula, sottolineando di essere stata costretta a lavorare contro la propria volontà e di non aver avuto nessuna privacy. E poi c’è stata la stoccata finale. La pop star ha accusato il padre di impedirle di avere figli, lei infatti ha una spirale e vorrebbe toglierla per avere altri bambini oltre ai due che ha già avuto con Kevin Federline: Sean e Jayden, che vivono con il papà. “Lavoro da quando avevo 8 anni. Voglio una famiglia” proclama Britney e noi siamo con lei, ma cosa ci dice questa storia intricata che noi abbiamo cercato di sintetizzare per voi?

Che, come spesso accade nel dorato mondo dello spettacolo, non è detto che soldi e fama a livelli stratosferici siano garanzia di serenità ed equilibrio.

Nel caso della Spears pare proprio che gran parte del problema giri intorno al patrimonio della cantante, stimato intorno ai 40 milioni di dollari. Riuscirà questa eroina moderna prigioniera non in una torre, ma in una lussuosa villa a Los Angeles, a tornare libera di decidere il proprio destino? Noi restiamo sintonizzati sul caso.

Forza Britney, Grrr Power è con te!!!!

Marysun

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