AMO IL SALE DELLA TERRA, AMO IL SALE DELLA VITA (Rino Gaetano)

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Mia nonna, classe 1919, era piuttosto povera. Viveva in un monolocale e aveva lavorato nei campi una vita. In casa non aveva molto, ma MAI e poi MAI poteva mancare lo zucchero! Arrivava ad avere almeno 10 kg di zucchero nella sua piccola dispensa ed andava in ansia quando vedeva la scorta arrivare a 5/6 kg. “Lo zucchero serve sempre! Metti che non ti senti bene, ti fai acqua e zucchero e ti riprendi!”… ogni volta che apro la mia dispensa, mi viene in mente la sua. Sarà la legge del contrappasso, sarà che non ho due dopoguerra e una guerra alle spalle, ma in casa mia non c’è lo zucchero. Quando mia madre veniva a trovarmi (nuora, per altro, non figlia di quella nonna) si portava lo zucchero per il caffè. Ora non lo fa più perché sono riuscita a farle apprezzare il caffè senza zucchero. Ecco, per me lo zucchero potrebbe non esistere. Non amo il sapore dolce che tende immediatamente allo stucchevole. Mi piacciono i dolci, ma devono essere poco dolci, tendenti al salato. Non ho mai amato le caramelle e il miele per me è la medicina con la quale mia madre mi curava il mal di gola. Dicono che chi ama i dolci sia più altruista e introverso, ma tendente alle dipendenze. Ecco un motivo in più per star lontano dai dolci: creano dipendenza! Dicono anche che chi apprezza il salato sia più energico ed estroverso. Pensate, il dolce dovrebbe dare energia e invece la toglie! Uno dei cibi più salutari al mondo si chiama in salata, non in dolciata! In salata, da in salare condire di sale.

Cosa vi rimanda il dolce? Ad immagini stucchevoli di rosa San Valentino o tenerezze un po’ smelense, vero? Del resto, far cadere il sale è considerata una disgrazia, tanto è fondamentale! Se cade lo zucchero, chisse!!! E allora CUM GRANO SALIS, salato tutta la vita!

Cindy

Cosa ne pensano le altre Grrr Girls?

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