BRIDGERTON

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Direttamente da Shondaland, anzi, volevo dire, direttamente dall’Inghilterra di re Giorgio (quello pazzo) arriva Bridgerton, serie tv firmata da Shonda Rhimes sfornata su Netflix giusto giusto per farci ricordare come fosse dura la vita delle donne che dovevano indossare il corsetto e cercare un bravo marito (ma ci arriveremo dopo).

Bridgerton è una serie in costume molto ricca e sfarzosa (abiti e ambientazioni molto belli, non ci piove), dove i protagonisti (il titolo non mente, fateci sempre caso) sono appunto i Bridgerton, altolocata famiglia dall’accento slavo (bugia, ma solo sull’accento), di cui la graziosa figlia maggiore Daphne deve trovare marito. Daphne viene presa in simpatia, al suo debutto, nientepopodimeno che dalla regina, ma questo non fa altro che attirare su di sé l’attenzione della gossip girl di turno: lady Whistledown, la cui identità è sconosciuta e che non risparmia vagonate di insinuazioni e veleno un po’ per tutti. Mentre le fanciulle sono alle prese con la ricerca del buon partito, il maggiore dei Bridgerton se la spassa con l’amante. Insomma, avete capito un po’ l’andazzo tra tulle, svolazzi, corteggiamenti e tanto sesso… come promette il marchio Shonda.

La serie tv è composta da 8 episodi, tratti dal film Il Duca ed io, titolo del primo libro della serie Bridgerton, e la prima cosa che salta subito all’occhio è la precisa scelta di aver effettuato un color blind casting, per dirne una la regina è una augusta donna di colore, ma dopotutto lei è Shonda e chissenefrega della verosimiglianza storica.

Bridgerton, a ogni modo, è una serie simpatica e leggera, perfetta per queste vacanze da zona rossa e bianca. Tra l’altro forse ho esagerato un po’ col dirvi che sono solo pizzi e tulle, sempre perché stiamo parlando di Shonda (l’autrice di Grey’s Anatomy, per intenderci) e ci sono molti riferimenti alla questione femminile e al ruolo delle donne in quel preciso periodo storico.

Quindi affinate le lame, care amiche Grrr, che anche qui ci sono battaglie da sostenere e personaggi da incoraggiare per un riscatto che deve scavalcare parecchi ostacoli. Niente paura però, perché noi siamo con voi e teniamo alto il vessillo di Shonda.

Marysun