E ALLA FINE CHIAMA

April 11, 2019

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Edopo 18 squilli, decidi di rispondere con un traballante “p-p-pronto?”. Tuffo al cuore, riverbero nella pancia. Non avevi preso in considerazione l’ipotesi che lui ti potesse davvero chiamare, così ti aspetta una figura da dislessica. Farfugli qualcosa sul tempo e sulle occasioni e accetti un invito per un aperitivo (avrai capito bene? Bah…). Chiudi il telefono e ti fermi ad ascoltare le sensazioni che questo invito ti suscita. Beh, sì, sei contenta, abbastanza. Ma sì! Si, era proprio quello che desideravi, in fondo, in fondo ha chiamato subito, non è stato così difficile.

Beh!! Ma sì?! Abbastanza?!? In fondo, in fondo!?!? Ma come? Non desideravi altro che quella chiamata e, ora che ce l’hai, ti senti insoddisfatta? Troppo facile?? Ma sei hai rotto i cabasisi a chiunque su quanto temessi di essere dimenticata o di un rifiuto che ti avrebbe relegato for ever nella friend zone! Quindi?? Quindi hai un certo nonsoche appiccicato allo stomaco. Ogni dettaglio che fino a pochi minuti fa lo rendeva un figo da paura, adesso ti scoccia. Quegli occhi taaaaanto belli ed espressivi sembrano quelli di una trota. Il sorriso meraviglioso uno spot scemo per un dentifricio. Il naso greco, un poggiolo dove ripararsi in caso di pioggia. E te la prendi con te stessa, sei tu che hai fatto il matto per infilargli il tuo numero nell’ombrellino del cocktail, facendoti ridere dietro da tutti i baristi maschi del locale (le bariste femmine hanno preso nota del trucchetto).

Forse che Leopardi non aveva torto quando sosteneva che il vero piacere sta nel desiderio e non nella realizzazione? Sarebbe stato meglio rimanere in quel torpore fiabesco che ti faceva sognare l’irraggiungibile principe azzurro… invece di raggiungerlo e sognare Shrek! Ed ora? Nella tua mente si materializzano il Principe Azzurro e Shrek: dialogano. Vai all’aperitivo, almeno per educazione. Non azzardarti ad andare all’aperitivo, non riusciresti mai a mollarlo di persona. Non saprai mai come avrebbe potuto essere, ma forse non vuoi neanche saperlo. Pronta per una nuova avventura. Del resto, si sa, il vero piacere non sta nell’arrivare alla meta, ma nel meraviglioso viaggio che si intraprende per arrivarci! Mai contente noi donne eh…