April 17, 2023

Categoria: Recensioni

Tempo di lettura: 3 min.

Allora, questa serie tratta dai libri dall’inglese Philip Pullman ha chiuso i battenti non molto tempo fa, non per carenza di idee, ma semplicemente perché si era arrivati in pari coi volumi, Covid permettendo. Ci troviamo ancora nei fertili terreni del fantasy, dove per l’appunto prospera la fantasia. Qui avevamo lasciato Lyra, rapita dalla madre sempre un po’ bricconcella e il cui comportamento si fa sempre più ambiguo. Will invece era alla disperata ricerca della ragazza di cui tra un’avventura e l’altra si era innamorato. Nel frattempo l’ex suora dottoressa Malone sta facendo conoscenza di strane creature.

Posso premettere che, se la prima stagione era stata piuttosto fedele al primo libro, la seconda un po’ meno e la terza meno ancora. Questo mi ha lasciato decisamente un po’ di amaro in bocca dal momento che i libri del caro Pullman, oltre che essere avvincenti erano anche pregni di significato, soprattutto gli ultimi due. E vabbè che con le trasposizioni qualcosa si deve per forza sacrificare, ma diciamo che qui si è perso un bel 50% della sostanza (non la trama) originale. Allora in questa nuova stagione due, anzi tre sono gli eventi principali: Lyra e Will che vanno nel regno dei morti mollando i loro poveri daimon in una scena veramente struggente. Vi ricordo che i daimon sono parte di loro, della loro anima e, insomma, abbandonarne un pezzetto non è che sia proprio piacevole. Comunque i due compiono questa grande impresa, realizzando così sempre di più la profezia di Lyra Nuova Eva per aiutare il ragazzino che era stato ucciso dal padre di Lyra alla fine della prima stagione: Roger, il garzone del Jordan, come lo chiama quel classista di Lord Asriel.

Ah sì, i genitori di Lyra: a tutta la combriccola servirebbe una bella seduta di psicoterapia famigliare, ma con la guerra con gli angeli non c’è tempo per queste facezie. Non dimentichiamo gli angeli, in pratica qui si va a un ulteriore livello e per sconfiggere l’Autorità e compagnia cantante ci si deve battere all’ultimo sangue contro Metatron e i suoi. Volano botte da orbi per chi amasse queste cose. A ogni modo… le altre cose importanti sono appunto la trama parallela della lotta con gli angeli con Lord Asriel (James McAvoy) che deve mettere da parte le sue manie da protagonismo per riconoscere che dopo tre stagioni la vera protagonista è la sua sfortunata figlia e l’amore che sboccia tra i due ragazzi.

Capisco che chi non ha seguito la saga televisiva probabilmente non sarà capendo un tubo, quindi cerco di sintetizzare: c’è questa intraprendente ragazzina di nome Lyra che vive al Jordan college in un mondo dove a dettare legge è sostanzialmente la Chiesa (con tutto quel che potete immaginare come conseguenza) e che non vuole che si indaghi sulla polvere e la sua origine. Cosa che invece vuole svelare Lord Asriel, rivelando così che ci sono altri mondi oltre al loro. Sua figlia rimane da subito invischiata in tutta la faccenda perché su di lei grava una profezia, cioè che lei sarà la nuova Eva, ecc… e andando avanti con Lyra sempre più caparbia e combina guai, si scoprirà che con la profezia ci avevano proprio azzeccato. A ogni modo dicevo, love is in the air perché dopo mille avventure e averne passate parecchie Lyra e Will finalmente riconoscono i loro sentimenti e si dichiarano, ma c’è un piccolo ostacolo che non vi svelo. Ciò che vi rivelo però è che appunto diverse cose sono state cambiate dal libro e non intendo buoni adattamenti, per esempio: perché la storia tra i due angeli innamorati? Ma perché??!! Ce n’era forse bisogno ai fini della trama? A me pare proprio di no. Poi la madre di Lyra, la malefica signora Coulter, che acquisisce nuovi poteri (pensate alla mia faccia perplessa).

Insomma, ci sono diverse cose che in questa stagione non quagliano, ma in generale devo dire che potrei dare un 7 complessivo all’intera saga.

Marysun

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