October 3, 2019

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Venerdì 27 settembre ho scioperato. Era il Friday for Future. Per me un dovere politico ed etico esserci, e anche per mio figlio, adolescente di quattordici anni. Arriviamo in piazzale Arnaldo e ci separiamo (mica si sta con la mamma in manifestazione). Non mi ricordo di aver mai visto una piazza così piena, forse solo a san Giovanni a Roma, il 12 novembre del 1994, ma erano altri tempi. Ma soprattutto non ricordo una piazza gestita e organizzata da ragazzi così giovani e così consapevoli. Staccatami dall’adolescente, comincio a vagare alla ricerca di qualche collega con il quale accompagnarmi in maniera più consona alla mia età…

Comincio a leggere i cartelli di protesta e mi accorgo che sono disegnati su materiali di riciclo: “Che bravi!”, penso, io non c’ero arrivata. Li osservo: ci credono. Poiché a Brescia, durante le manifestazioni, vengono eliminati i cestini dello sporco, alcuni ragazzi passavano in giro per il corteo a raccogliere eventuali rifiuti per terra o dalle mani dei manifestanti, ma la maggior parte era dotata delle borracce anti plastica. Un ragazzetto voglioso di mostrarsi si era arrampicato su un lampione, ma immediatamente viene fatto scendere da altri ragazzi, in modo fermo, ma educato.

La maggior parte della comunità scientifica sostiene che il surriscaldamento del pianeta sia dovuto all’effetto serra causato da elementi antropici e non naturali. E io ci credo, perché l’effetto sulla salute degli uomini è il primo sintomo di quello che sta accadendo.

Ma al di là di ogni evidenza scientifica, vedere dei giovani informati e consapevoli mettere in campo azioni significative per prendersi cura del loro pianeta e del loro futuro,  riempie davvero il cuore di speranza.

Greta è stata oggetto di ogni attacco e violenza, mentre per me è veramente il simbolo di questa nuova generazione che conosce il mondo social e lo sfrutta non solo per mettersi in mostra, ma per coinvolgere un’intera generazione in un progetto di cambiamento. E se la scuola dove insegno si interroga su come eliminare i bicchierini di plastica dalla macchinetta del caffè o gli involucri di plastica dalle merendine dei ragazzi, è anche grazie a Greta. Altro che Gretini!! Great ini.. li definirei invece!

Cindy

Cosa ne pensano le altre Grrr Girls?

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