CONTRATTACCO ALLA SCOLLATURA

May 16, 2019

Categoria: Poteri

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Nel lontano 1998 sono diventata “signorina”. Sono passata per direttissima da una retro a una quinta. Boom. Che manco i mini ciccioli a carnevale: sono letteralmente esplosa a nord dell’equatore, salutando con lagrime amare canotte scollate, maglie scollate, lupetti aderenti, camicie, reggiseni tulli frulli, praticamente qualsiasi cosa non fosse cucita coi tendoni da circo. Indipercui, care donne, chi meglio di me può replicare all’accusa di detenere tal “superpotere”? E, scusate se mi permetto, il virgolettato va letto con sdegno, una cosa tipo “suuperpoteeereepuaaha”. Quindi…

Eh, maschio, sentiamme: il vero superpotere consiste nel portarsi in giro due meloni, inteso come frutta, quella roba verdina fuori e arancio dentro che pesa un quintale, ed evitare di causare un epicentro sismico quando decidi di dedicarti a uno sport che prevede il salto.

Avete mai visto “Jurassic Park”? Quando i protagonisti capiscono che sta arrivando il T-Rex grazie ai cerchi concentrici dell’acqua nel bicchiere?! Ecco. Quando io salto, nella stanza adiacente si verifica lo stesso fenomeno idrico. E quando tu, maschio, guardi nella mia scollatura invece che ascoltare quello che dico, mi verrebbe voglia di attaccarti due belle angurie al collo e chiederti se riesci a deambulare senza che ti venga la lordosi in meno di una settimana. Ma sono disposta a capirti, per cui, invece che attaccarti i suddetti frutti, offro alle donne (e quindi a te) una serie di motivazioni plausibilisssssssime che giustificano il tuo non guardarmi nelle palle degli occhi:

Motivazione 1: ho delle briciole sul davanzale, e tu, carinamente, me lo fai notare con sguardi intermittenti invece che dirmi: finito la merendina, dolcezza? Del resto, essendo una “sporgenza”, capita che ci finiscano resti di pasto, oltre che ciondoli swarovski, e che la tua attenzione finisca lì. E ti viene pure fame.

Motivazione 2: sei un medico, un’artista, un architetto che ama il corpo umano e non vuole perdersi nemmeno una virgola, grande o piccola che sia. Polmoni, natura viva o curva paesaggistica, a te piace in quanto estensione della tua, ehm, professione.

Motivazione 3: in quanto uomo ami lo sport e amando lo sport ami le palle, di qualunque forma esse siano. Ovali, rotonde, oblunghe, ti ricordano i bei periodi in cui giocavi a calcetto con gli amici e correvi a perdifiato rincorrendo sogni. E palle.

A noi quindi il dovere di distogliere l’attenzione dalla balconata e portarla da qualche altra parte, se la cosa ci infastidisce. Vi consiglio un collare con la scossa che si attiva quando lo sguardo scende al di sotto delle clavicole… ma adesso voi maschietti potreste controbattere con: “volevo dirti che hai una briciola”!